LA LEISHMANIOSI
La leishmaniosi è una malattia sostenuta da parassiti appartenenti ai protozoi.
I protozoi popolano attualmente in numero sterminato i mari, acque salmastre e dolci, i terreni umidi. Attecchiscono e si diffondono rapidamente ovunque, specialmente su materiali in decomposizione, sono sovente parassiti (infettivi) di altri organismi vegetali e animali.
L'agente principale della leishmaniosi nelle aree mediterranee è la Leishmania infantum un parassita in grado di colpire soprattutto il cane, ma spesso anche gli esseri umani.
La leishmaniosi viene veicolata in Europa dalla puntura del Phlebotomus papatasi, comunemente chiamato pappatacio, insetto simile alla zanzara,che colpisce principalmente da maggio ad ottobre e preferibilmente dal tramonto all'alba.L'attività dei flebotomi è notturna, il picco di massima attività si concentra attorno alla mezzanotte ed un'ora prima del sorgere del sole.I flebotomi vettori sono attivi a temperature superiori a 25°.
Flebotomo o pappatacio
Questa malattia colpisce il cane punto dall'insetto infetto e porta a sintomi piuttosto gravi. Un cane risultato positivo al test può tuttavia vivere per molto tempo prima di manifestare sintomi, ma può comunque diffondere la malattia.
La leishmaniosi, inoltre, è un'antropo-zoonosi, cioè una malattia trasmissibile, in alcune particolari condizioni, anche all'uomo.
Molto importante è tenere presente che la leishmania non viene trasmessa direttamente da cane a cane o da cane a persona: il protozoo infatti, per diventare infettante, deve prima compiere nel flebotomo una parte del proprio ciclo biologico.
La leishmaniosi può manifestarsi con una serie di sintomi che possono presentarsi assieme o singolarmente.
Alcuni animali possono presentare prevalentemente la sintomatologia cutanea della malattia, in altri vengono colpiti gli organi interni, altri ancora manifestano sintomi di entrambi i tipi.
La sintomatologia e i segni clinici possono pertanto essere, nei casi non conclamati, multiformi e talvolta difficili da inquadrare.
La sintomatologia "classica" della leishmaniosi comprende:
- Dermatite secca esfoliativa tipo forfora
- Perdita di peso in modo più o meno rapido.
- Alopecia ovvero perdita di pelo intorno agli occhi, sulle zampe, sul dorso
- Lesioni alle orecchie le quali perdono pelo e manifestano vere e proprie ulcere sanguinolente.
- Perdita di sangue dal naso (epistassi) dovuta a ulcere nella mucosa orale, in cui sono presenti i parassiti.
- Crescita accelerata delle unghie ( onicogrifosi).
- Dolori articolari compreso anche mal di schiena: il cane se ne sta spesso immobile in piedi, tenendo la testa bassa per cercare sollievo.
- lesioni oculari, dovute a una uveite(Lo strato intermedio, compreso fra la sclera e la retina, è chiamato uvea. Quando l'uvea è interessata da un processo infiammatorio si parla di uveite) e iridociclite (processo infiammatorio a carico dell'iride e dei corpi ciliari).
- A livello viscerale si riscontrano danni renali, in correlazione ai quali compaiono, col procedere della malattia nei successivi gradi di disfunzione renale:
1) polidipsia (è una patologia che induce uno stato di sete intensa che porta il cane a ingerire notevoli quantità di liquidi)
2) poliuria (frequenti urine), anoressia,vomito,diarrea,ulcere orali, sino ai segni neurologici e al coma uremico.
PROFILASSI
Non essendo ancora stato prodotto un vaccino, la profilassi per il cane non può limitarsi ad altro che alla protezione dagli insetti con collari repellenti a base di piretroidi sintetici come la deltametrina e la permetrina e con farmaci per uso spot-on (fiale da applicare sulla cute)
Ottimo repellente naturale è l'olio di Neem puro ( per maggiori informazioni vedere l'articolo " L'antipulci e repellente naturale "