VERDURE NELLA DIETA BARF

VERDURE NELLA DIETA BARF

C’è molto interesse sull’argomento verdure e sorgono anche molte domande. Proverò a descrivere la ragione per cui le verdure sono adatte nelle diete, come prepararle, e anche discutere un po’ sulla loro utilità.
Con la crescita della fama della dieta BARF e della dieta casalinga, ci si domanda spesso se è giusto aggiungere le verdure nell’alimentazione del cane, e in che quantità. Ci sono talmente tante diete, libri sul fai da te, e così tanti consigli in rete che ci si può confondere facilmente. In questo articolo presenterò alcune informazioni sulle verdure per aiutarvi a prendere la vostra decisione.
L’aggiunta delle verdure può non essere completamente necessaria, ma esse possono dare i benefici delle fibre e qualche caloria nelle diete casalinghe, mentre possono fornire alcuni nutrienti nella dieta BARF.

Nella dieta BARF le ossa possono dare l’apporto di fibre necessario per produrre feci compatte, ma poiché le ossa cotte non sono contemplate nella dieta casalinga, le verdure possono tornare utili per fare massa nelle diete in cui non si usano ossa di alcun tipo.
TIPI DI VERDURE

Per l’alimentazione del cane, dividerei le verdure in due gruppi: verdure amidacee e non amidacee.
Vengono anche dette altamente glicemiche (con zuccheri) e poco glicemiche. Per i cani, in genere si preferiscono le verdure poco glicemiche. Le verdure altamente glicemiche possono provocare aumento del peso, gas, problemi di fermentazione e feci voluminose.
Verdure poco glicemiche comprendono: verdure a foglia verde, zucca estiva (anche zucchine e zucchette) ,Broccoli, Cavolo, Cavolfiore, Cavolini di Bruxelle,s Fagiolini, Cetriolo, Sedano. 
Le verdure altamente glicemiche comprendono: Carote, Zucca invernale ,Piselli ,Patate (contenuto glicemico molto alto) Pastinaca, Rapa svedese ,Mais, Barbabietole, Patate dolci (apporto moderato di zucchero).

Usate per lo più verdure dell’elenco a basso contenuto glicemico per ottenere i risultati migliori.

Preparazione
I cani hanno difficoltà con la fermentazione e con la scissione delle verdure, quindi cerchiamo di preparare loro le verdure in modo che esse possano essere utilizzate al massimo possibile. Ciò si ottiene con diversi metodi, tra cui la cottura, la cottura a vapore, polverizzandole (in un tritaverdure o in un frullatore), oppure surgelandole e quindi tritarle completamente una volta scongelate. Le verdure possono essere mischiate ed è importante la varietà se si sceglie di utilizzare le verdure. Dopo la cottura, la cottura a vapore o la frantumazione, le verdure possono essere surgelate per utilizzi futuri, ma assicuratevi che esse siano completamente scongelate prima di servirle.

Da notare anche che, quando il cane è ipotiroideo, dovrete cuocere le verdure crocifere, quali il cavolo, i cavolini di Bruxelles, i broccoli, il cavolo verde e il cavolfiore. Queste verdure hanno la capacità di ridurre l’attività tiroidea, ma quando sono cotte questo processo viene soppresso e quindi sono adatte a questa specifica alimentazione.
Servirle
Non molti cani mangiano le verdure da sole. Io raccomanderei una quantità che non superi il 20% della dieta se è dieta BARF, non superiore al 40% se è una dieta casalinga cotta (anche se ci sono dei casi specifici, in condizioni di salute particolari, riferirsi alla cartella della Newsletter B-Natural per maggiori informazioni). In genere mischiate le verdure con le proteine animali e gli ingredienti grassi della dieta, comprese la carne, gli organi, le uova e/o i latticini.
Se le feci del cane appaiono troppo morbide o voluminose, riducete la quantità di verdure o la quantità di cibo totale. In alcuni cani, troppe verdure e alcuni tipi di verdure possono anche provocare gas.

Valori nutritivo Le verdure sono ricche di vitamine C, A e B. esse contengono anche alcuni minerali, compreso il fosforo, il potassio, il magnesio, il calcio, lo zinco, il selenio, il ferro e il rame.
In ogni caso, il calcio è spesso disponibile liberamente, quindi esse non costituiscono un pasto bilanciato (né contengono i giusti aminoacidi per i cani, che sono carnivori). Non si sa in che modo i cani, in quanto carnivori, possano utilizzare questi nutrienti dalle fonti vegetali. Ma di certo non fanno male al cane, se utilizzate in quantità moderate, se la gran parte del pasto è costituito da proteine animali e grassi, e ossa nella dieta BARF. In altre parole, piccole quantità sono accettate, e possono anche essere utili per alcuni nutrienti.

Un’altra forma di nutrienti che si trovano nelle verdure sono i fitonutrienti. Questi non si trovano nelle fonti alimentari animali e, mentre non si sa se i carnivori possono utilizzarle, le nuove ricerche hanno scoperto molti benefici dei fitonutrienti.
I fitonutrienti comprendono:
carotenoidi dalle carote, dalla papaia, dalla zucca, dalle patate dolci, dai broccoli, dagli asparagi, dal cavolo verde, verdure a foglia verde e dai peperoni.
Licopene dai pomodori, dal passato di pomodoro, dal succo di pomodoro, dall’anguria Flavonoidi dai pomodori, dalle patate dolci, dalle verdure crucifere
Indoli dalle verdure crocifere Sulforafano dalle verdure crocifere,
Antociani dai mirtilli selvatici, dai mirtilli, dai frutti di bosco neri Steroli dalle verdure crocifere, dai cetrioli, dalla zucca, dalle patate dolci, dalle melanzane e dai pomodori. Acido elegiaco dalle fragole
Lignani dalle nocciole e dai semi
Per i cani forse la verdura più densa di fitonutrienti sono i broccoli.